Il Comune con il suo ruolo di regia deve facilitare il coordinamento tra costa e la città.

Come al solito i commercianti devono organizzarsi da soli – dichiara Paolo Prefumo, candidato della Lista Marson e presidente Ascom Savona – perché solo le associazioni di categoria si sono preoccupate di avvisare con un volantino dell’arrivo delle quattro navi Costa nella giornata di lunedì”. Un’affluenza di oltre 17mila persone, di cui 4mila in transito per la città in attesa di proseguire la crociera al termine della tappa savonese.

Migliaia di turisti che rischiano di trovare un centro città deserto. “A Savona manca ogni forma di accoglienza – prosegue Prefumotant’è vero che molti turisti acquistano già a bordo le visite a Genova e non passano neppure per la nostra città. Il Comune non svolge alcuna azione di coordinamento, mentre i commercianti chiedono da tempo una programmazione che consenta loro di organizzare le risorse e tenere aperti i negozi”. “Manca un punto di ascolto e informazione all’arrivo dei crocieristi – aggiunge Carlo Pino, candidato della Civica di Marson e docente all’Università Cattolica – e il Comune non svolge un ruolo di supporto informativo e logistico: perché non spiegare come introdurre per esempio un sistema di “tax free” che consenta agli stranieri di non pagare l’Iva sugli acquisti dei beni a più alto valore?”.

Savona continua a lavorare solo a livello locale – commenta il candidato sindaco Paolo Marsonmentre le esigenze dei commercianti sono altre: aprirsi all’esterno sfruttando le occasioni e creando eventi a livello extraprovinciale. Il Comune con il suo ruolo di regia può fare molto, favorendo il coordinamento tra i principali attori attivi nel commercio e nei servizi: Savona deve diventare un centro di accoglienza turistica, capace di attrarre le oltre 2.500.000 presenze sul territorio”.